
Sono state pubblicate le norme UNI 11856-1 e 11857-1 per l’adozione e attuazione efficace dei Modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro (MOG-SSL). Le disposizioni, realizzate con il contributo dell’Inail, nell’ambito della Commissione sicurezza UNI, rappresentano “un altro importante tassello a supporto di quanto previsto dall’art. 51 del d.lgs. 81/2008 e smi” spiega l’Istituto. La norma UNI 11856-1 “Adozione ed efficace attuazione dei Modelli di Organizzazione e Gestione della salute e sicurezza sul lavoro (MOG-SSL) – Aziende monoutility e multiutility dei servizi pubblici locali – parte 1: Modalità di asseverazione da parte di Organismi paritetici”, realizzata nell’ambito della Commissione sicurezza UNI, con il contributo di rappresentanti dell’Inail, fornisce strumenti pratici per il processo di asseverazione dei Modelli organizzativi e gestionali, per i reati relativi alla salute e sicurezza sul lavoro, da parte degli organismi paritetici, costituiti dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori più rappresentative a livello nazionale.
“Scaturita dall’esperienza diretta maturata dalla Fondazione nazionale sicurezza Rubes Triva, organismo rappresentativo del settore, attraverso l’applicazione sul campo di una delle prime prassi di riferimento in materia (UNI PdR 22:2016), il documento definisce criteri, strumenti e metodologie necessarie per un’asseverazione qualificata e fondata su principi di linearità, oggettività, indipendenza e terzietà.
A breve distanza, è stata pubblicata anche la norma UNI 11857-1, che si riferisce alle modalità di asseverazione dei Modelli nelle agenzie di viaggio, nei servizi di pulizia e disinfestazione, nelle società di formazione, consulenza, servizi al lavoro e nei servizi di investigazione privata e di informazione commerciale. Le norme forniscono uno strumento prezioso per il riconoscimento dell’“efficacia esimente” dalla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, di cui al decreto legislativo n. 231 dell’8 giugno 2001 e all’art 30 del d.lgs 81/08. A ciò si aggiunge la recente modifica dell’articolo 51 del decreto 81, in virtù della quale gli organismi paritetici comunicano ogni anno all’Inl e all’Istituto i dati relativi al rilascio delle asseverazioni. L’obiettivo è quello di individuare criteri di priorità nella programmazione della vigilanza e criteri di premialità nella determinazione degli oneri assicurativi da parte dell’Inail. Questo è un passaggio fondamentale che rilancia l’asseverazione dei Modelli organizzativi e gestionali quale strumento utile alle aziende per facilitare i rapporti con l’autorità di vigilanza, promuovere la prevenzione e migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” spiega l’Inail (si riporta nota).
Le norme UNI hanno la funzione di regolamentare i livelli di sicurezza e qualità di molteplici settori dell’attività produttiva, industriale e del terzo settore. L’Ente Italiano di Unificazione produce queste norme ed indicazioni, coordinandosi con gli istituti sovrannazionali, l’ISO e il CEN, all’interno di quattro grandi settori: costruzioni, beni di largo consumo e materiali, meccanica, impresa ed organizzazioni societarie. Le norme prodotte stabiliscono standard di qualità e di operatività, che guidano l’operato di tutti i soci dell’associazione. In ambito sicurezza sul lavoro e alimentare, rientrano le seguenti voci: sicurezza antincendio, rifiuti, carrelli industriali, cantieri ed edilizia, acustica, DPI, ergonomia degli ambienti di lavoro, illuminazione, trasporti, sicurezza alimentare, macchinari, etc.